giovedì 02 Maggio 2024

Gli scienziati scoprono le cellule che ti salvano quando l’acqua scende nel tubo sbagliato

2 settimane ago

Cellule salvavita: il meccanismo di difesa a protezione del sistema respiratorio

Gli scienziati hanno individuato cellule rare e cruciali che scattano in azione quando l’acqua “va nel tubo sbagliato”, attivando una serie di reazioni di salvaguardia nel sistema respiratorio.

Apertura a nuove frontiere nel trattamento dei disturbi respiratori

La scoperta potrebbe rivoluzionare i trattamenti per disturbi come tosse cronica e polmonite, aprendo prospettive terapeutiche innovative secondo gli esperti dell’Università della California, San Diego.

Meccanismi di difesa attivati dall’ingestione accidentale

Quando liquidi inavvertitamente finiscono nella trachea anziché nello stomaco, si innescano meccanismi di difesa come il riflesso della tosse e della deglutizione, fondamentali per espellere i fluidi e proteggere i polmoni.

Importanza dei riflessi di salvaguardia per la salute polmonare

La corretta attivazione dei riflessi protettivi è cruciale per evitare infezioni polmonari e infiammazioni. Il fallimento di tali meccanismi può causare gravi problemi come la polmonite o il danno da reflusso acido.

Conclusione: le cellule neuroendocrine come fattore chiave di protezione

Studi recenti hanno dimostrato che le cellule neuroendocrine presenti nel rivestimento delle vie aeree svolgono un ruolo fondamentale nell’attivazione dei nervi che segnalano al cervello il pericolo, contribuendo così alla difesa del sistema respiratorio.

Scoperta: le cellule neuroendocrine rilevano l’acqua e l’acido

Uno studio pubblicato sulla rivista Science ha rivelato che le cellule neuroendocrine percepiscono sia l’acqua che l’acido nelle vie aeree superiori, rilasciando una sostanza chimica chiamata ATP che attiva i nervi che inviano segnali al cervello.

Importanza della scoperta

Le cellule neuroendocrine, precedentemente non studiate in dettaglio, sono state individuate e analizzate dai ricercatori, dimostrando che sono cruciali nel riflesso della tosse.

Studio e analisi dettagliata

I ricercatori hanno estratto queste cellule da vari organi dei topi, esaminandole per capire quali stimoli le attivassero e quali geni fossero coinvolti nel processo di rilascio di segnali chimici.

Specificità della risposta delle cellule

Le cellule neuroendocrine della laringe e della trachea reagiscono all’acqua e all’acido, mentre quelle polmonari rispondono alla pressione, confermando risultati di studi pregressi.

Reazioni cellulari e rilascio di ATP

Le cellule attivate rilasciano ATP, svolgendo un ruolo chiave nei meccanismi di comunicazione con il sistema nervoso, confermando l’importanza di queste cellule nel processo di tosse e risposta alle irritazioni delle vie aeree.

Scoperta chiave sui riflessi di deglutizione e tosse

Un team di ricercatori ha individuato cellule neuroendocrine fondamentali per attivare i riflessi protettivi di deglutizione e tosse, in esperimenti condotti su topi vivi.

Implicazioni per la salute umana

L’attivazione di queste cellule potrebbe spiegare le difficoltà a deglutire o a evitare l’inalazione di liquidi nelle vie respiratorie, fenomeni che peggiorano con l’invecchiamento.

Potenziali nuove terapie per la tosse cronica

Studi recenti hanno dimostrato che molecole che inibiscono un particolare recettore possono ridurre la tosse cronica, aprendo nuove prospettive terapeutiche.

Studio futuro sugli esseri umani

Nonostante i risultati positivi ottenuti sui topi, la prossima fase della ricerca si concentrerà sull’analisi di queste cellule negli essere umani, per comprendere meglio il loro ruolo nell’invecchiamento o nella tosse crónica.

Apertura a nuove domande sulla salute

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