Attacco informatico a UnitedHealth: critiche al CEO in Senato
Mercoledì, in una tesa udienza al Senato, i legislatori hanno criticato aspramente la gestione da parte del gruppo UnitedHealth dell’attacco informatico che ha paralizzato il sistema sanitario statunitense.
I senatori democratici e repubblicani hanno sollevato dubbi sul coinvolgimento di UnitedHealth in Change Healthcare e la vastità dell’attacco che ha interessato milioni di americani, evidenziando la necessità di una maggiore sicurezza informatica nel settore sanitario.
Le responsabilità di UnitedHealth
UnitedHealth è la società madre di Change Healthcare, assicuratore sanitario e gestore di benefici farmaceutici, e sovraintende un gran numero di fornitori sanitari negli Stati Uniti, sollevando preoccupazioni sul monopolio nel settore.
Il senatore Ron Wyden ha sottolineato le implicazioni delle “mega-corporazioni” nel sistema sanitario e l’urgente necessità di proteggere i dati sensibili dei pazienti.
Italia in fermento
L’avvertimento dell’attacco informatico è stato un momento di caos per il sistema sanitario statunitense, con conseguenze finanziarie e organizzative per pazienti, ospedali e medici.
Andrew Witty, CEO di UnitedHealth, è stato chiamato a testimoniare davanti al Senato, scusandosi per l’accaduto e rivelando le difficoltà nella gestione dell’attacco e nella comunicazione con i soggetti interessati.
Sanità alla ricerca di soluzioni
UnitedHealth sta collaborando con le autorità per valutare l’estensione dell’accesso non autorizzato alle informazioni dei pazienti e per definire strategie di comunicazione con gli individui colpiti.
L’azienda è impegnata a ripristinare i servizi e a risolvere le controversie legate ai rimborsi agli ospedali e ai fornitori, cercando di minimizzare il disagio e la confusione generati dall’attacco informatico senza precedenti.
Problemi con i rimborsi
La lentezza nei rimborsi ha generato preoccupazione. I fornitori denunciano ritardi fino a giugno per essere pagati, generando tensioni e disagi diffusi.
Critiche e accuse
Il ritratto ottimistico dipinto da Witty viene contestato. La senatrice Blackburn evidenzia arretrati significativi nei pagamenti, generando scontento e critiche.
Questioni di sicurezza informatica
UnitedHealth è stata criticata per mancanze nella sicurezza informatica. L’assenza di misure di autenticazione a più fattori ha sollevato preoccupazioni e rinfocolato il dibattito.
Reazioni e misure adottate
Witty annuncia l’attuazione di misure più avanzate di sicurezza informatica e coinvolge consulenti esterni. L’azienda si prepara a fronteggiare le conseguenze dell’hacking.
Gestione dell’attacco informatico
Witty fornisce una cronologia dell’hacking e delle azioni intraprese. L’attacco è stato limitato a una specifica area, evitando propagazioni dannose.
Protezione ai Clienti Dopo l’Intrusione Informatica
Durante un’audizione, il CEO di UnitedHealth ha dichiarato che i clienti sono stati colpiti da intrusioni informatiche solo ogni 70 secondi. L’azienda ha acquisito il sistema Change 18 mesi fa e ha rivelato che le “tecnologie legacy” lo rendevano vulnerabile.
Ricostruzione della Piattaforma per la Sicurezza
In risposta alle preoccupazioni dei fornitori, il CEO ha affermato di aver ricostruito la piattaforma da zero per garantire la sicurezza. Questo processo ha richiesto più tempo del previsto, ma assicura che la nuova tecnologia sia al sicuro da elementi precedenti.
Controversie sull’Acquisizione di Change
L’acquisizione di Change da parte di UnitedHealth nel 2022 è stata oggetto di controversie politiche. Alcuni senatori la considerano un esempio di consolidamento nel settore sanitario. Anche il Dipartimento di Giustizia ha cercato di bloccare l’acquisto, senza successo.
Reazioni Politiche e Accuse di Monopolio
La senatrice Elizabeth Warren ha definito UnitedHealth “un monopolio sugli steroidi” e ha criticato la sua crescente influenza nel settore medico. Ha accusato l’azienda di approfittare dell’incidente informatico per acquisire più studi medici, monitorandone ora uno su 10 a livello nazionale.
Risposta del CEO agli Accusi
Il CEO di UnitedHealth ha ribattuto alle accuse di Warren, sottolineando settori in cui l’azienda non opera. Ha chiarito che non possiedono ospedali né produttori di farmaci in America, nonostante le dimensioni globali dell’azienda.