Il James Webb Space Telescope svela le aurore su Urano e Saturno
Il Telescopio Spaziale James Webb inizierà ad esplorare le spettacolari aurore di Urano e Saturno, due giganti del sistema solare. Astronomi dell’Università di Leicester utilizzeranno il telescopio da 10 miliardi di dollari per studiare questi fenomeni luminosi polari.
Questo studio mira a comprendere meglio i processi che generano le aurore su questi pianeti, offrendo la possibilità di esplorare l’universo in modo più dettagliato e approfondito.
Scoperte scientifiche grazie al JWST
Secondo Henrik Melin dell’Università di Leicester, il JWST sta rivoluzionando la nostra conoscenza dell’universo, dall’esplorazione del nostro sistema solare alle prime galassie che si sono formate. L’opportunità di studiare Saturno e Urano offrirà una visione senza precedenti di questi pianeti.
Origini e caratteristiche delle aurore
Le aurore, fenomeni celesti noti sulla Terra come aurore boreali e australi, si formano quando particelle cariche provenienti dal vento solare interagiscono con il campo magnetico planetario. Questa interazione produce le suggestive e luminose manifestazioni visibili soprattutto ai poli dei pianeti.
Un’occasione unica per l’osservazione delle aurore
Le aurore sono generate anche su pianeti diversi dalla Terra, ma la conoscenza su questi fenomeni alieni è ancora limitata. Grazie al JWST, si potrà approfondire la comprensione delle aurore su Urano e Saturno, ampliando così il nostro sapere sul sistema solare.
Urano: misterioso gigante di ghiaccio
Urano, il settimo pianeta dal Sole, rimane ancora in gran parte un mistero per gli scienziati. Con la sua atmosfera composta principalmente di acqua, ammoniaca e metano, le sue aurore rappresentano un affascinante campo di studio ancora poco esplorato.
La scoperta dell’aurora infrarossa attorno a Urano
La studentessa Emma Thomas ha confermato la presenza di un’aurora infrarossa attorno a Urano.
Urano e la sua particolare inclinazione
A causa di un impatto passato con un corpo delle dimensioni della Terra, Urano è inclinato di un angolo di 97,77 gradi. Questo fatto posiziona le sue aurore attorno a ciò che sarebbe l’equatore per un pianeta standard.
Le indagini con il JWST su Urano
Il team guidato da Melin utilizzerà il JWST per osservare le aurore di Urano, il settimo pianeta dal sole. L’obiettivo è capire se queste aurore contribuiscano al riscaldamento del pianeta oltre le previsioni.
Le ipotesi sulla temperatura di Urano
Le temperature superiori alle attese sui pianeti giganti gassosi, come Urano, potrebbero essere dovute alle aurore energetiche. Queste generano calore spingendolo dall’aurora verso l’equatore magnetico.
Studio del JWST su Urano
Lo studio inizierà all’inizio del 2025, catturando immagini del pianeta in un giorno uraniano di 17 ore terrestri. Questo permetterà di mappare le emissioni aurorali lungo un’intera rotazione magnetica del pianeta.
Esplorazione dell’origine delle emissioni
Gli scienziati cercheranno di capire se le emissioni sono dovute all’interazione del campo magnetico di Urano col vento solare o altre fonti interne, simile a quanto avviene su Giove. Potrebbe trattarsi anche di una combinazione di fenomeni, come osservato per le aurore di Saturno.
Progetto sulle aurore di Saturno con JWST
Il progetto guidato da Luke Moore dell’Università di Boston studierà le aurore settentrionali di Saturno per un giorno saturniano di 10,6 ore. Monitorerà come varia la temperatura nella regione aurorale.
Rivelate le energie aurorali atmosferiche di Saturno
Un team di scienziati ha recentemente rivelato le energie aurorali atmosferiche di Saturno, aprendo interessanti prospettive sulla comprensione delle fonti di particelle cariche all’interno dell’atmosfera del gigante gassoso.
Studio sui pianeti giganti con lo strumento NIRCam
Per condurre gli studi sui pianeti giganti, tra cui Saturno, verrà impiegato lo strumento altamente sensibile NIRCam (Near-Infrared Camera) del potentissimo telescopio spaziale JWST.
La ricerca e il suo impatto
Questi studi permetteranno agli scienziati di approfondire la comprensione dei processi che generano le aurore nel sistema solare, aprendo nuove prospettive sulla loro rilevanza anche per i pianeti extrasolari o “esopianeti”.
Previsioni sulle atmosfere e campi magnetici dei pianeti extrasolari
L’analisi dell’aurora di Urano potrebbe fornire preziose informazioni sulle atmosfere e sui campi magnetici dei pianeti extrasolari, aiutando a valutare la loro idoneità per ospitare forme di vita.
Articolo originale su Space.com.
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