Il baule di armi trovato sul relitto di un “castello galleggiante” del XV secolo fa luce sulla “rivoluzione militare in mare”

2 settimane ago

Una scoperta che rivela la rivoluzione militare in mare del XV secolo

Gli archeologi subacquei svedesi hanno rinvenuto una cassa nel relitto del Gribshunden, una nave da guerra del XV secolo, contenente strumenti per produrre colpi di piombo per le prime pistole. Questo ritrovamento rivela importanti cambiamenti nelle battaglie navali dell’epoca.

Il relitto del Gribshunden e la sua tragica fine

Il relitto del Gribshunden, noto anche come “Segugio del grifone”, una nave reale danese, affondò nel 1495 in una baia nel sud della Svezia a causa di un incendio, probabilmente dovuto a problemi nella gestione della polvere da sparo.

Il contributo della scoperta alla ricerca storica

Gli esperti come Rolf Warming e Johan Rönnby, rispettivamente archeologo marittimo e professore, ritengono che questa scoperta possa offrire nuove prospettive sul destino della nave e sull’evoluzione della guerra navale. Lo studio del relitto è in corso dal 2013.

L’evoluzione delle tattiche militari in mare

Secondo Warming, la scoperta indica un passaggio significativo dalle tattiche tradizionali di speronamento e combattimento corpo a corpo a un approccio più avanzato, basato sull’uso di armi da fuoco a distanza. Questa transizione segna l’inizio di quella che viene definita la “rivoluzione militare in mare”, consolidatasi solo nel XVII secolo.

Il baule delle armi: un prezioso tesoro storico

Utilizzando la fotogrammetria per creare un modello 3D del baule delle armi, i ricercatori hanno potuto esaminare dettagliatamente il suo contenuto. Il baule, ancora sommerso nelle acque al largo delle coste svedesi, potrebbe offrire ulteriori informazioni una volta recuperato, anche se il processo di conservazione sarà lungo e complesso.

Scoperte nel relitto di una nave affondata

Il relitto di una nave affondata ha svelato interessanti scoperte legate alla produzione di munizioni dell’epoca, tra cui stampi di piombo e contenitori di polvere da sparo.

Immagine del relitto sottomarino
Dettagli della “zeuglade” o cassa per la produzione di munizioni sul relitto sottomarino. (Credito immagine: Foto: Florian Huber / Contorni e note: Rolf Warming)

Identificata come una “zeuglade”, questa cassa era utilizzata per la produzione di munizioni e potrebbe appartenere a una compagnia di mercenari tedeschi presenti sulla nave al momento dell’affondamento.

Una camicia di armatura di maglia, risalente al 1400 e proveniente da Norimberga, è stata rinvenuta altrove sul relitto, secondo quanto riportato da Warming.

Potenziare l’armamento

La nave, chiamata Gribshunden, era dotata di fortificazioni e armamenti per combattere le navi nemiche con balestre e armi da fuoco, inclusi numerosi cannoni girevoli.

Rappresentazione della nave Gribshunden
Le fortificazioni prua e poppa del Gribshunden, abitate dai soldati durante i combattimenti. (Credito immagine: Florian Huber)

Nei resti della zeuglade sono stati trovati cilindri simili a quelli per la polvere da sparo, ma non è chiaro se siano stati coinvolti nell’incendio ed esplosione della nave.

Una missione diplomatica interrotta

L’ammiraglia danese Gribshunden, con a bordo il re Hans di Danimarca, stava tornando da Kalmar quando affondò. Fortunatamente, il re e il suo seguito non erano presenti durante l’incidente.

Immagine del re Hans di Danimarca
Resti della nave danese Gribshunden dove si trovava una compagnia di mercenari tedeschi. (Credito immagine: da definire)

Il mistero della nave affondata e della camicia di maglia rinvenuta

Nel corso di un’immersione, gli archeologi hanno rinvenuto una camicia di maglia prodotta a Norimberga sulla nave affondata. Questa scoperta ha sollevato interrogativi e curiosità sul relitto.

Il contesto storico di Kalmar

La nave affondata è stata scoperta vicino a Kalmar, città che nel XIV secolo fu sede dell’Unione di Kalmar, un tentativo di unire Danimarca, Norvegia e Svezia sotto un’unica monarchia. Il progetto non ebbe successo, e nel 1495 si cercò di ristabilire l’unione con Hans come sovrano.

Dettagli sulla camicia di maglia rinvenuta

La camicia di maglia trovata sulla nave affondata presentava un “marchio del produttore” che indicava la produzione a Norimberga nel 1416. Si stima che l’armatura potesse essere composta da circa 150.000 anelli di ottone.

Ipotesi sul naufragio della nave

Secondo il ricercatore Warming, investigare l’incidente potrebbe risolvere se si trattò di sabotaggio. La presenza di piattaforme di combattimento e la natura della missione diplomatica della nave possono fornire indizi significativi.

Le innovazioni sulla Gribshunden

Gli studiosi hanno individuato sul relitto della Gribshunden delle “piattaforme di combattimento elevate”, usate durante le battaglie navali. Queste innovazioni hanno contribuito a definire il concetto di “fo’csle” a bordo delle navi.

L’integrazione delle piattaforme nello scafo della Gribshunden rappresenta un’innovazione unica per l’epoca, indicando una progettazione all’avanguardia e anticipatrice delle esigenze belliche navali.

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