martedì 21 Maggio 2024

la battuta d’arresto della sovvenzione di 400 milioni di dollari che ha plasmato la carriera dello scienziato capo dello Smithsonian

1 mese ago

Il percorso di Ellen Stofan al vertice dello Smithsonian

Nel 2021, Ellen Stofan è stata nominata sottosegretario alla scienza e alla ricerca presso lo Smithsonian Institution di Washington DC, supervisionando i suoi centri scientifici e musei. La sua carriera include la direzione del National Air and Space Museum e ricerche planetarie.

Una carriera spaziale di successo

Con oltre 25 anni di esperienza, Ellen ha lavorato alla NASA e a missioni su Marte, Venere e Saturno. Coinvolta in progetti cruciali come il piano per portare l’uomo su Marte, ha dimostrato competenza e leadership nel settore spaziale.

Una giornata variabile e sfidante

Ellen affronta sfide quotidiane diverse, che spaziano dal riportare i panda allo zoo di Washington DC a discutere di budget. Il bilancio riflette le priorità dell’organizzazione e richiede un’attenta pianificazione e comprensione strategica.

Impegni etici e sostenibilità

Ellen si impegna per iniziative etiche e sostenibili, come l’iniziativa Life on a Sustainable Planet. Attraverso progetti come il recupero di ecosistemi, dimostra l’impatto positivo della ricerca scientifica sul pianeta e sulla biodiversità.

Un percorso inaspettato nel settore museale

Pur avendo inizialmente aspirazioni diverse, Ellen ha trovato la sua strada anche nel settore museale, grazie alla sua capacità di lavorare in team multidisciplinari. La sua carriera riflette la collaborazione e la passione per l’esplorazione scientifica.

La missione Titan Mare Explorer: esplorando i mari di idrocarburi di Titano

La Titan Mare Explorer avrebbe esplorato i mari di idrocarburi liquidi di metano ed etano su Titano, la luna più grande di Saturno. Il progetto, finalista nel 2012, non fu scelto per la realizzazione.

Emozioni e delusioni: il peso di un insuccesso professionale

La mancata borsa di studio fu devastante per me e per il team. La sensazione di delusione e il pensiero di abbandonare la scienza furono sopraffacenti. Ci sono voluti mesi per superare il fallimento.

Impatto e innovazione nel settore spaziale

Nonostante il progetto non si sia concretizzato, la nostra proposta ha influenzato il modo di concepire le missioni spaziali, dimostrando che l’innovazione e l’efficienza possono ridurre i costi. Questo cambiamento di paradigma ha aperto nuove prospettive nel settore.

Gestire i fallimenti professionali: una svolta inaspettata

Pur elaborando la delusione, ho ottenuto un ruolo di capo scienziato alla NASA, portando la mia carriera in una direzione inaspettata. Dopo aver lasciato la NASA nel 2016, ho continuato a crescere professionalmente.

Il futuro dell’esplorazione spaziale: la missione Dragonfly su Titano

Pur non proseguendo il progetto Titan Mare, sono coinvolto nella missione Dragonfly, un drone che esplorerà Titano nel 2030. L’obiettivo è scoprire la presenza di metano ed etano liquido, aprendo nuove prospettive sulla vita extraterrestre.

Il cambiamento di prospettiva e la diversità di genere nella scienza

Inspirato da figure femminili di spicco nella scienza, ho affrontato sfide come una delle poche donne in ambito scientifico. L’importanza della diversità e inclusione è fondamentale per ottenere risultati migliori nelle organizzazioni scientifiche.

La lezione dell’incidente dello Space Shuttle

Nel 1986, lo Space Shuttle Sfidante si ruppe pochi secondi dopo il decollo, causando la morte di tutto l’equipaggio. Questo tragico evento sottolineò l’importanza di ascoltare le voci dei team operativi e di creare un ambiente inclusivo e partecipativo.

La priorità dello Smithsonian: ispirare la prossima generazione

Nella ristrutturazione del museo, una priorità fondamentale è stata ispirare la prossima generazione di innovatori ed esploratori. Si è cercato di raccontare storie che possano essere rappresentative e ispiranti per ogni visitatore, garantendo una rappresentazione diversificata e inclusiva.

Il museo ha ampliato le narrazioni, riflettendo la diversità delle esperienze e dei contributi nell’esplorazione spaziale. L’evolversi della storia dello spazio, con l’implicazione di più paesi e aziende private, ha reso cruciale offrire una prospettiva più ampia e accurata sulle conquiste spaziali.

Il fascino delle mostre museali

Lo Smithsonian vanta una vasta collezione di pezzi iconici, tra cui un caccia X-Wing di Star Wars e l’astronave Enterprise di Star Trek. Tuttavia, il pezzo preferito dal direttore è l’aereo Lockheed Vega di Amelia Earhart, simbolo di determinazione e coraggio nell’affrontare le sfide.

Il sogno dello spazio: tra realtà e immaginazione

Nonostante la sua passione per l’esplorazione spaziale, il direttore del museo riflette sulla sua avventura da “esploratore da poltrona”. Un’esperienza passata lo ha colpito profondamente, portandolo ad apprezzare il valore della sicurezza e della responsabilità nell’esplorare l’ignoto.

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