domenica 19 Maggio 2024

L’epico video della NASA ti porta nel cuore di un buco nero e ti distrugge in pochi secondi

2 settimane ago

Immersi nell’oscuro mistero dei buchi neri

La NASA ci svela il terribile destino di chi cade in un buco nero, grazie a una simulazione mozzafiato. Utilizzando il supercomputer Discover, i ricercatori hanno creato un filmato che mostra il viaggio di un’entità nel cuore di un buco nero supermassiccio al centro della Via Lattea.

La potenza insondabile dei buchi neri

I buchi neri sono gli oggetti più densi dell’universo, e la materia oltre l’orizzonte degli eventi di questi enti rimane un enigma. Le forze gravitazionali intorno a un buco nero deformano lo spazio-tempo, accelerando gli oggetti vicino alla velocità della luce. Questa distorsione del tempo è così estrema che persino sei ore in orbita intorno a un buco nero equivalgono a 36 minuti rispetto alla nave madre.

I buchi neri di massa stellare, comuni nell’universo, provocano estreme forze di marea che possono disgregare gli oggetti prima che raggiungano l’orizzonte degli eventi, in un fenomeno chiamato spaghettizzazione. Questi mostri cosmici possono trasformare un essere umano in una lunga “tagliatella spaziale” con la gravità che agisce in modo differenziato su diverse parti del corpo.

Racconto visuale: l’avvicinamento al buco nero supermassiccio

Nella simulazione, l’astrofisico Jeremy Schnittmann del Goddard Space Flight Center della NASA ha ricostruito l’approccio a un buco nero supermassiccio, come quello al centro della Via Lattea. Questi giganti cosmici, sebbene anche loro spaghettifichino gli oggetti, offrono una via di fuga possibile dall’orizzonte degli eventi.

Il buco nero della Via Lattea attraverso gli occhi dell’Event Horizon Telescope

Grazie all’Event Horizon Telescope, il buco nero al centro della Via Lattea è stato ripreso. L’immagine mostra un disco di accrescimento di gas incandescente che circonda l’abisso nero, un’affascinante visione di infinita oscurità circondata da luce.

Immersi nella simulazione di un buco nero

Quando lo spettatore entra nella simulazione di un buco nero, l’orizzonte degli eventi si avvicina e il cielo si restringe, lasciando spazio all’oscurità permanente.

Viaggio nell’oscurità gravitazionale

Le forze gravitazionali schiaccianti distruggono l’osservatore in soli 12,8 secondi dopo aver superato l’orizzonte degli eventi. In microsecondi, la materia rimanente colpisce la singolarità al centro del buco nero, in un viaggio ultra-compresso di 128.000 chilometri.

Simulazioni di viaggi spaziali estremi

In una simulazione meno letale, un astronauta orbita attorno al buco nero prima di fuggire nello spazio. Lo scienziato Schittman ritiene che queste simulazioni lo aiutino a collegare la teoria della relatività con le reali conseguenze nell’universo.

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