News NoshLa scomparsa delle città cinesi: una minaccia per milioni di persone
Un nuovo studio rivela che circa la metà delle principali città cinesi sta affondando, a rischio per l’estrarre le acque sotterranee e il crescente peso delle strutture urbane. Questo fenomeno potrebbe esporre 55-128 milioni di persone a inondazioni entro il 2120.
Studio scientifico e dati preoccupanti
Lo studio pubblicato su Scienza ha rilevato che il 45% delle città cinesi con più di 2 milioni di abitanti affonda di oltre 3 millimetri all’anno. Queste città ospitano la maggior parte della popolazione urbana cinese, la più grande al mondo, con 920 milioni di persone nel 2020.
Le cause del cedimento urbano
Il cedimento sembra essere legato all’abbassamento delle acque sotterranee e al peso degli edifici. La rapida espansione urbana, con grattacieli in continuo aumento e uso intensivo delle risorse idriche, è un fattore chiave identificato dai ricercatori.
Un problema nazionale da affrontare con urgenza
Sebbene fosse noto il declino delle città cinesi, questo studio fornisce la prima panoramica su scala nazionale del problema. L’utilizzo di dati satellitari avanzati ha permesso di analizzare i cambiamenti nel terreno e nelle acque sotterranee, identificando fattori naturali e umani associati al cedimento urbano.
Fattori naturali e umani in gioco
La subsidenza delle città è influenzata dall’ambiente geologico locale e dalla profondità del substrato roccioso. Questi elementi determinano la capacità del terreno di sopportare il peso delle costruzioni senza crollare, ponendo le basi per interventi preventivi mirati.
Sotto la superficie: la relazione tra affondamenti urbani e acque sotterranee
Studi recenti evidenziano il legame tra l’estrazione delle acque sotterranee e l’affondamento delle città, causando spazi vuoti nella crosta terrestre che si compattano e generano stress.
Secondo i ricercatori, l’attività antropica è responsabile della maggior parte delle variazioni idrogeologiche, con una piccola percentuale attribuibile ai modelli naturali di precipitazioni.
Le città in tutto il mondo, compresa la costa orientale degli Stati Uniti, stanno affrontando il problema dell’affondamento a causa dell’estrazione delle acque sotterranee.
Fattori che contribuiscono alla subsidenza urbana
Le reti di trasporto urbano, l’estrazione mineraria di idrocarburi e l’attività antropica aggravano il cedimento del terreno, portando all’affondamento delle città a livello globale.
Il controllo a lungo termine sull’estrazione delle acque sotterranee potrebbe rappresentare la chiave per affrontare il fenomeno della subsidenza urbana in Cina e in altre aree colpite.
Impatti e prospettive future
La subsidenza minaccia infrastrutture e comunità, aumentando il rischio di inondazioni e mettendo a repentaglio la stabilità del terreno e degli edifici, accentuando gli impatti del cambiamento climatico.
Secondo le stime, nel prossimo secolo potrebbe verificarsi un abbassamento significativo del suolo, con conseguenze rischiose per il 26% del territorio cinese.
Soluzioni possibili
Il rallentare dell’estrazione delle acque sotterranee potrebbe costituire una soluzione efficace per contrastare la subsidenza urbana, come dimostrato dall’esempio positivo di Tokyo che ha evitato cedimenti significativi.
La pratica di fornire approvvigionamento idrico alternativo e normative restrittive sull’uso delle acque sotterranee potrebbe rappresentare strategie utili nella prevenzione dell’affondamento delle città.
