Specialista del Parkinson alla Casa Bianca
Secondo i registri, il dott. Kevin Cannard, esperto di Parkinson, ha visitato la Casa Bianca otto volte in otto mesi. Le visite sono documentate da luglio 2023 a marzo 2024, incluso un incontro con il medico del presidente Biden.
Chi è il dott. Cannard?
Il dott. Cannard è un neurologo specializzato in disturbi del movimento. La sua presenza alla Casa Bianca potrebbe essere legata a consultazioni specifiche sul presidente o incontri con il team medico. La Casa Bianca non ha fornito dettagli sul motivo delle visite.
Esami medici annuali di Biden
Il presidente Biden subisce un esame medico generale annuale da un neurologo. Secondo Andrew Bates, portavoce della Casa Bianca, non sono emersi segni di Parkinson. Bates ha affermato che non ci sono state altre visite neurologiche oltre a quelle previste per il controllo annuale.
Esito degli esami medici
Dopo l’ultimo controllo medico di Biden, non sono emersi segni di Parkinson o altri disturbi neurologici centrali. Il team medico ha condotto esami dettagliati che non hanno rilevato problemi di salute di questo tipo. Non è stato specificato se siano stati effettuati test per il declino cognitivo.
Analisi e risposte dalla Casa Bianca
La Casa Bianca ha difeso la salute del presidente e ha ribadito che non ci sono motivi per ulteriori esami da febbraio. Le preoccupazioni sulla salute di Biden sono aumentate dopo il suo dibattito del 27 giugno, ma il presidente ha tranquillizzato in interviste successive.
Le visite del dottor Cannard alla Casa Bianca
Secondo quanto riportato da vari organi giornalistici, il dottor Cannard ha effettuato diverse visite alla Casa Bianca durante l’amministrazione Biden. La prima visita registrata è stata il 15 novembre 2022, ma il motivo e la persona visitata non sono stati specificati nei registri.
Le visite più recenti
Le ultime otto visite del dottor Cannard sono state registrate a partire dal 28 luglio 2023. Durante questi incontri, sono state annotate le persone visitate e gli orari degli appuntamenti. In particolare, è stato segnalato un incontro con Megan Nasworthy, collegamento della Casa Bianca con Walter Reed.
Osservazioni dei neurologi
Alcuni neurologi, senza aver esaminato personalmente il presidente Biden, hanno ipotizzato la presenza di sintomi legati al Parkinson o a malattie correlate, come postura flessa, andatura strascicata e irregolarità nel linguaggio. Tuttavia, hanno sottolineato che una diagnosi accurata richiede un esame diretto.
La risposta della Casa Bianca
Il portavoce della Casa Bianca, Andrew Bates, ha dichiarato che il dottor O’Connor non ha ravvisato motivi per sottoporre il presidente a ulteriori valutazioni per il morbo di Parkinson dopo l’esame di febbraio. Ha ribadito che Biden non presenta segni della malattia e non assume farmaci specifici per essa.
La risposta di Biden alle speculazioni
In un’intervista con ABC News, il presidente Biden ha respinto l’idea di sottoporsi a ulteriori esami neurologici e cognitivi indipendenti. Ha sostenuto di sottoporsi a test cognitivi quotidiani per affrontare le sfide della presidenza.
Le dichiarazioni di Biden
In un intervento a “Morning Joe” su MSNBC, Biden ha difeso la sua prestazione durante un dibattito, attribuendo eventuali difficoltà a fattori come un’infezione o stress temporaneo. Ha evidenziato che le sue capacità si mantengono stabili nonostante le critiche.
