Un megaraptor emerge da fossili di impronte, suggerisce uno studio

1 settimana ago

Un nuovo megaraptor scoperto attraverso impressii fossili

Il recente studio paleontologico ha rivelato nuove informazioni sui dinosauri rapaci, smentendo alcune credenze popolari.

I Velociraptor, ben noti grazie a “Jurassic Park”, erano in realtà molto più piccoli delle rappresentazioni cinematografiche.

Il team di ricerca ha identificato nuove tracce fossili in Cina, appartenenti a un rapace di dimensioni imponenti.

Impronte fossili nel sud-est della Cina

Le impronte fossili scoperte nel sud-est della Cina risalgono al periodo tardo Cretaceo, circa 90 milioni di anni fa.

Le impronte appartengono a un dinosauro che potrebbe essere uno dei più grandi rapaci mai conosciuti dalla scienza.

Molti altri resti di dinosauri sono stati ritrovati nella stessa area, offrendo una finestra unica sul passato preistorico.

Le tracce di Longxiang e il mistero dei due dita

A Longxiang, sono state rinvenute circa 240 tracce di dinosauri di diverse dimensioni e forme uniche.

Alcune impronte presentano solo due dita, caratteristica tipica dei rapaci come il Velociraptor e i loro parenti stretti.

Le dimensioni straordinarie di alcune tracce suggeriscono l’esistenza di un rapace di dimensioni significative, simile allo Utahraptor.

Il nuovo rapace Fujianipus yingliangi

Le caratteristiche delle tracce hanno ispirato i paleontologi a chiamare il nuovo rapace Fujianipus yingliangi.

L’animale potrebbe appartenere alla famiglia dei troodontidi, rapaci simili agli uccelli diffusi in Asia e Nord America nel Cretaceo.

Il ritrovamento di questo nuovo rapace apre nuove prospettive sulla diversità dei dinosauri rapaci nel passato.

Conclusioni

Questo importante studio contribuisce a far luce su ulteriori dettagli della vita dei dinosauri rapaci e della loro evoluzione nel corso dei millenni.

La straordinaria scoperta del Fujianipus

Secondo il paleontologo W. Scott Persons del College of Charleston, il Fujianipus si muoveva con cautela sul terreno fangoso, sicuramente un veloce predatore del tardo Cretaceo.

Velocità e adattamento dei troodontidi

Senza ossa fossilizzate delle gambe, stimare la velocità del Fujianipus è impossibile. Tuttavia, i troodontidi erano leggeri e veloci, suggerendo che anche questo dinosauro fosse agile.

La velocità era indispensabile nel Cretaceo, un’epoca di transizione tra dinosauri predatori più antichi e i nuovi rapaci e tirannosauri emergenti.

Un’epoca di competizione tra predatori

Durante il tardo Cretaceo, tirannosauri e rapaci contendevano il ruolo di predatori medi dominanti. Mentre i tirannosauri diventavano imponenti come il T. rex, i rapaci rimanevano di taglia minore.

Pur sperimentando corpi di grandi dimensioni, i rapaci come il Fujianipus si sono dimostrati più adatti come predatori di piccole e medie prede, anziché come giganti.

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