Lamprede: creature da incubo con sorprendenti connessioni evolutive
Le lamprede, con i loro corpi viscosi e bocche piene di denti, appartengono a un gruppo antico chiamato Agnatha. Questi vertebrati senza mascella si sono evoluti circa 360 milioni di anni fa, offrendo preziose informazioni sull’evoluzione.
Cellule nervose simpatiche e la nostra risposta di lotta o fuga
Si credeva che le lamprede fossero prive di mascella a causa della mancanza di creste neurali, responsabili di sviluppare strutture come mascelle e il sistema nervoso simpatico. Tuttavia, nuove ricerche dimostrano la presenza di cellule nervose simpatiche, suggerendo che tale risposta sia più antica di quanto si pensasse.
Scoperte inaspettate e rivelazioni evolutive
Il biologo Jeramiah Smith sottolinea l’importanza di queste scoperte per comprendere la nostra evoluzione nel tempo. Un nuovo studio, pubblicato su Natura, ha rivelato queste sorprendenti connessioni evolutive, aprendo nuove prospettive di ricerca.
Scienza: alla ricerca di nuove scoperte inaspettate
Lo studio condotto dai ricercatori del Caltech ha dimostrato che spesso le scoperte scientifiche avvengono per caso. L’iniziale ricerca sulle cellule precursori della cresta neurale ha portato alla scoperta delle cellule nervose simpatiche nelle lamprede, aprendo nuove strade di studio.
Le scoperte sul sistema nervoso delle lamprede
Recenti studi suggeriscono che le larve di lamprede hanno cellule nervose simili ai neuroni del sistema nervoso simpatico, nonostante siano considerate vertebrati senza mascella.
Un’importante scoperta nel sequenziamento dell’RNA
Il sequenziamento dell’RNA ha confermato che le strutture nervose presenti nelle lamprede erano effettivamente nervi, i quali producono un enzima precursore della noradrenalina.
Implicazioni sull’evoluzione del sistema di risposta al pericolo
Queste scoperte suggeriscono che le lamprede possiedono una risposta di lotta o fuga, collocando l’origine evolutiva di questo sistema molto prima di quanto inizialmente previsto dagli scienziati.
Le sfide nello studio delle lamprede
La complessità dello sviluppo delle lamprede e la mancanza di interesse nello studio degli organismi senza mascelle hanno reso difficile rilevare le cellule nervose presenti in questi animali.
L’importanza dello studio su specie non convenzionali
Pur preferendo specie modello più comuni come i moscerini della frutta e i pesci zebra, i ricercatori riconoscono il valore scientifico nello studio di organismi insoliti come le lamprede, che offrono un contributo unico alla ricerca biologica.
Considerazioni finali
Esplorare creature non convenzionali come le lamprede apre nuove prospettive nella comprensione dell’evoluzione e del funzionamento del corpo umano, suggerendo che anche gli organismi meno studiati possano fornire importanti informazioni scientifiche.