mercoledì 01 Maggio 2024

Il fossile ritrovato da una bambina di 11 anni è il più grande rettile oceanico conosciuto

2 settimane ago

La scoperta del fossile da parte di Ruby Reynolds

Nel 1811, Mary Anning scoprì il primo ittiosauro, un rettile oceanico simile a un delfino dell’epoca dei dinosauri. Due secoli dopo, Ruby Reynolds, 11 anni, ha scoperto un ittiosauro vicino a casa sua in Inghilterra.

La scoperta e le ricerche

Ruby e suo padre cacciano fossili da 12 anni. Nel 2020, trovarono un pezzo di osso fossilizzato sulla spiaggia di Blue Anchor. Ruby trovò un altro, più grande, pochi istanti dopo e, insieme, portarono a casa i frammenti per iniziare le ricerche.

Collaborazione con esperti

Il signor Reynolds contattò Dean Lomax e Paul de la Salle, esperti di fossili, che si unirono alla famiglia nelle ricerche. Trovarono un osso lungo più di sette piedi proveniente dall’ittiosauro, confermato da analisi al microscopio sui tessuti.

La conferma dell’identità del fossile

Il paleontologo Marcello Perillo ha confermato che l’osso apparteneva all’ittiosauro, rivelando che il rettile non aveva ancora finito di crescere quando morì. I fossili da Blue Anchor e Lilstock hanno confermato l’identificazione del nuovo fossile.

Il riconoscimento del fossile come Ichthyotitan severnensis

Il gruppo di ricercatori ha descritto il fossile sulla rivista PLOS One, assegnandogli il nome di Ichthyotitan severnensis. Questa scoperta rappresenta il più grande rettile marino conosciuto, lasciando un’impronta significativa nella scienza paleontologica.

Scoperto l’Ichthyotitan nel Severn

Uno studio ha rivelato la presenza dell’Ichthyotitan nel fiume Severn, una gigantesca lucertola marina lunga fino a 82 piedi. Questo rettile preistorico è stato il più grande mai scoperto.

Estinzione e evoluzione degli ittiosauri

Il periodo in cui visse questa creatura gigantesca fu segnato da un’importante estinzione che portò alla scomparsa di molte specie marine, incluso l’Ichthyotitan. L’Ichthyotitan getta luce sull’evoluzione degli ittiosauri, dimostrando la presenza di esemplari giganti vicino al confine tra Triassico e Giurassico.

Importanza dei collezionisti di fossili

Il dottor Lomax sottolinea l’importanza dei collezionisti di fossili dilettanti nella scoperta di reperti unici come l’Ichthyotitan. Questo caso dimostra come l’entusiasmo e la passione per la paleontologia possano portare a importanti scoperte scientifiche.

Il ruolo dei giovani nella scienza

Ruby Reynolds, giovane paleontologa dilettante, sottolinea l’importanza dei giovani nella ricerca scientifica. La sua scoperta dell’osso di ittiosauro nel Severn illustra come il coinvolgimento dei giovani possa portare a risultati inaspettati e rilevanti per la comunità scientifica.

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