News NoshScoperto parassita negli occhi di una donna collegato alla carne di coccodrillo
Una donna aveva un parassita che era cresciuto nei suoi occhi per due anni, probabilmente proveniente dalla carne di coccodrillo, secondo medici.
Il parassita e la diagnosi
La donna è stata diagnosticata con “pentastomiasi oculare”, un’infezione rara causata da parassiti chiamati pentastomidi. Una larva di circa 10 millimetri è stata rimossa chirurgicamente dal suo occhio sinistro.
Specie coinvolte e contagio
La larva apparteneva alla specie A. grandis, nota per causare infezioni umane in Africa. Alcuni tipi di pentastomidi infettano altri animali in diverse regioni del mondo.
Ciclo vitale del parassita
I parassiti come A. grandis usano serpenti come ospiti finali, mentre le uova vengono deposte nell’ambiente attraverso le vie respiratorie di serpenti come vipere e pitoni.
Potenziale contagio umano
La carne di coccodrillo contaminata è stata identificata come possibile fonte di infezione umana da pentastomiasi, aprendo nuove considerazioni sulla trasmissione di parassiti.
Infezione oculare da parassiti: caso clinico di una donna
Una donna è stata diagnosticata con un’infezione oculare causata da parassiti. Il caso, descritto da medici, solleva preoccupazioni su possibili fonti di infezione, esaminando il legame con l’ingestione di carne di coccodrillo.
Fonti di infezione
Secondo i medici, l’infezione potrebbe essere stata contratta dalla donna che mangiava carne di coccodrillo contenente uova di parassiti. L’ipotesi altrimenti suggerita è una possibile contaminazione della carne di coccodrillo con carne di serpente su una bancarella di mercato.
Sintomi e diagnosi
Le infezioni da parassiti possono colpire gli organi interni senza mostrare sintomi evidenti. Possono essere individuate accidentalmente durante interventi chirurgici. Le infezioni oculari possono causare arrossamento, dolore e problemi visivi, facilitandone la diagnosi.
Trattamento e prevenzione
Il trattamento prevede la rimozione chirurgica dei parassiti. È fondamentale evitare reazioni immunitarie pericolose. La prevenzione dell’infezione include misure igieniche come evitare carne poco cotta proveniente da rettili e lavarsi accuratamente dopo il contatto con essi.
Implicazioni e consapevolezza medica
I medici sottolineano l’importanza di una maggiore consapevolezza riguardo a questa rara ma grave infezione. Gli oftalmologi dovrebbero considerare il caso nei pazienti provenienti da paesi endemici. Questo caso clinico solleva la necessità di una maggiore attenzione medica.
Conclusioni
L’infezione oculare da parassiti, sebbene rara, evidenzia i rischi legati all’ingestione di carne di coccodrillo e richiama l’attenzione sulla necessità di pratiche igieniche adeguate. La ricerca medica continua a esplorare casi simili per una migliore comprensione e gestione della malattia.
