Le mucche da latte trasportate tra gli Stati devono ora essere sottoposte al test per l’influenza aviaria

1 settimana ago

Misure preventive per proteggere le mucche da latte negli Stati Uniti

L’amministrazione Biden ha annunciato che le mucche da latte in transito tra gli Stati dovranno essere testate per l’influenza aviaria, che si è diffusa tra le mandrie. Questa misura fa parte degli sforzi per controllare il virus, considerato a basso rischio per le persone.

Procedure di controllo e monitoraggio

Le nuove direttive del Dipartimento dell’Agricoltura richiedono che le mucche in lattazione siano negative all’influenza A, inclusa l’influenza aviaria, prima del trasporto. I proprietari con test positivi dovranno collaborare per tracciare il contagio. Queste misure mirano a proteggere l’industria e a limitare la diffusione del virus.

Monitoraggio dell’epidemia e impatto sul settore

Nonostante la presenza di influenza aviaria tra le mucche, i funzionari assicurano che il rischio per le persone è basso. Tuttavia, il virus è stato rilevato in bovini e anche nel latte pastorizzato. Questo ha portato a un’ulteriore sorveglianza e controllo sull’epidemia.

Impatto umano e misure di contenimento

Fino ad ora, solo un lavoratore del settore lattiero-caseario è stato infettato. Le autorità statali e federali hanno varato politiche di controllo più stringenti e il Dipartimento dell’Agricoltura introdurrà test diffusi. Queste misure mirano a proteggere sia gli animali che le persone.

Collaborazione e comunicazione

L’ordinanza dell’USDA richiede la segnalazione dei test positivi sui bovini, garantendo un monitoraggio accurato dell’epidemia. I laboratori e i veterinari statali sono coinvolti nel processo, che prevede migliaia di test al giorno e rimborsi per i caseifici. Questo sforzo collaborativo è cruciale per contenere la diffusione.

Cronologia dell’epidemia e coinvolgimento degli agricoltori

Sebbene non sia chiaro quando sia iniziata l’epidemia, segnalazioni di mucche malate risalgono a febbraio. Gli agricoltori del Texas Panhandle hanno giocato un ruolo chiave nel rilevare e segnalare i casi, contribuendo agli sforzi per contenere l’influenza aviaria tra le mucche da latte.

Trasmissione del virus dagli uccelli alle mucche

Gli uccelli selvatici, veicoli del virus, potrebbero aver contaminato le mucche trasmettendo l’agente patogeno attraverso fonti d’acqua o mangimi.

Diffusione del virus tra le mucche

Recentemente è emerso che il virus influenzale aviaria è stato rilevato in mucche malate in Texas e Kansas, suggerendo un’epidemia che potrebbe essersi originata già nel mese di dicembre.

Misure precauzionali e lotta al contagio

Le autorità federali hanno introdotto nuove regole per i movimenti interstatali delle mucche, vista la diffusione del virus all’interno delle mandrie e verso altre specie animali come il pollame.

Effetti del virus sulle mucche e sul latte

Il virus sembra colpire soprattutto le vacche in lattazione, sebbene temporaneamente. Sono in corso studi per comprendere meglio la sua diffusione, anche in relazione ai livelli rilevati nei campioni di latte.

Difficoltà nell’ottenere collaborazione

Alcune aziende agricole si sono dimostrate riluttanti a collaborare con le autorità sanitarie, ostacolando gli sforzi di contenimento del virus. La comunicazione con i produttori di latte e i lavoratori è cruciali, ma spesso complessa.

La sfida della cooperazione e dell’informazione

Il dottor Shah del CDC ha evidenziato le difficoltà nel coinvolgere i produttori di latte e i lavoratori nell’affrontare l’epidemia, soprattutto quando si tratta di dischiudere informazioni sensibili alle autorità pubbliche.

Segui su...

Lascia un commento

Your email address will not be published.