News NoshIl quarto round dei negoziati sul trattato globale contro l’inquinamento da plastica
La prossima settimana si terrà il quarto round di negoziati per un trattato globale contro l’inquinamento da plastica. Le nazioni riunite a Ottawa hanno tempo fino alla fine dell’anno per produrre un accordo vincolante, ma le posizioni sono distanti e il testo è cresciuto a quasi 100 pagine.
Le pressioni sui negoziati e il ruolo dei ricercatori
I negoziati sono organizzati dall’UNEP e gli scienziati dovrebbero avere voce in capitolo. Tuttavia, spesso non partecipano attivamente alle discussioni. Paesi e industrie stanno spingendo per focus sul riciclaggio, ma serve un impegno più ampio contro l’inquinamento da plastica. È fondamentale mettere la scienza al centro di questo processo.
L’aumento della produzione di plastica e i suoi impatti ambientali
La produzione di plastica è in costante aumento per le sue molteplici utilità, ma il 25% finisce per inquinare l’ambiente, con conseguenze disastrose. Le micro e nanoplastiche sono ovunque, inclusi ambienti remoti e perfino nell’organismo umano.
Le azioni necessarie contro l’inquinamento plastico
È urgente limitare l’uso di plastica e trovare alternative sostenibili. Gli investimenti nelle infrastrutture per il riciclo e la responsabilità produttiva sono cruciali. È necessaria una transizione equa che protegga i lavoratori del settore e l’ambiente.
Le interferenze delle imprese e la necessità di azioni concrete
Il dibattito sui negoziati è influenzato dalle industrie chimiche e dai paesi produttori di combustibili fossili che spingono per focus sul riciclaggio anziché sull’eliminazione della plastica. È urgente un cambiamento di rotta verso azioni più incisive.
Scienza e politica per affrontare l’inquinamento da plastica
La Coalizione degli scienziati per un trattato sulla plastica efficace fornisce consulenza scientifica a paesi a basso reddito. Le lacune nella ricerca riguardano l’impatto della produzione e dello smaltimento della plastica sulle persone e sulle economie locali.
Meccanismi per rafforzare la consulenza politica basata sulla ricerca
I ministri dell’ambiente stanno proponendo una Interfaccia scienza-politica per l’inquinamento da plastica, ma i negoziati sono ancora in corso. Gli scienziati devono poter partecipare attivamente al dibattito e influenzare le decisioni.
Sfide per gli scienziati nell’ottenere l’accreditamento
Gli scienziati spesso faticano ad ottenere l’accreditamento per partecipare ai negoziati sui trattati, soprattutto se affiliati a università finanziate dal governo. È essenziale superare queste barriere per garantire un coinvolgimento significativo degli esperti.
La scienza come guida per i trattati ambientali
La base scientifica è fondamentale per i trattati internazionali sull’ambiente. È necessario un approccio multisettoriale e collaborativo per affrontare con successo il problema dell’inquinamento da plastica e ridurre la produzione di rifiuti.
