News NoshLa sorprendente scoperta di un ritratto di Alessandro Magno in Danimarca
I metal detector hanno rinvenuto un ritratto in bronzo in miniatura di Alessandro Magno sull’isola danese di Zealand, portando alla luce un frammento della storia.
La scoperta archeologica
La coppia di archeologi ha trovato il raccordo in bronzo, noto come staffa, con inciso il volto di Alessandro Magno, fuori dalla città di Ringsted in Danimarca.
Il ritratto di Alessandro Magno
Il ritratto in bronzo, grande solo 2,7 centimetri di diametro, ritrae un uomo con capelli ondulati e una corona di corna di montone ritorte, riconoscibile come il leggendario Alessandro Magno.
La conferma dagli esperti
Gli archeologi confermano che il ritratto mostra tutti gli attributi tipici di Alessandro Magno, come i capelli e le corna di ariete, chiaro segno dell’importanza storica della scoperta.
Un’altra scoperta simile
Un’altra staffa metallica con un ritratto simile di Alessandro Magno è stata trovata in passato in Danimarca, indicando la presenza di simboli rari e preziosi in questa zona nel corso della storia.
Un pezzo prezioso e significativo
Secondo gli esperti, il ritratto in bronzo è un pezzo notevole, con caratteristiche simili a un’altra antica scoperta, mostrando la rilevanza e l’unicità di questa ritrovamento.
Ritratto di Caracalla: una scoperta archeologica intrigante
Recentemente è emerso un ritratto di Caracalla, imperatore romano del II secolo d.C., che presenta particolari interessanti e misteriosi.
Origine e possibile utilizzo della statuetta
La statuetta, risalente al 200 d.C. circa, potrebbe essere stata fusa per realizzare il ritratto di Caracalla, sebbene la sua funzione esatta rimanga incerta.
L’ossessione di Caracalla per Alessandro Magno
Caracalla, noto per aver emulato Alessandro Magno, ebbe una profonda ammirazione per il condottiero greco, tanto da vestirsi come lui e identificarsi come la sua reincarnazione.
L’imperatore romano è l’unico del suo tempo ad essere raffigurato con uno scudo contenente il ritratto di Alessandro Magno, segno tangibile della sua adorazione per il conquistatore.
