La controversia di Zhang Yongzhen con il laboratorio di Shanghai
Il virologo Zhang Yongzhen, primo a condividere il genoma del Covid-19, è stato escluso dal laboratorio di Shanghai in seguito a una controversia. L’SPHCC ha chiuso il suo laboratorio, ma Zhang ha affermato di non essere stato informato su dove trasferire le attrezzature.
Zhang ha denunciato che il laboratorio alternativo proposto non soddisfaceva gli standard di biosicurezza richiesti. Questo ha portato il virologo a dormire fuori dal suo laboratorio, sotto la pioggia, in una situazione da lui definita “terribile”.
L’accordo provvisorio tra Zhang e l’SPHCC
Dopo giorni di proteste, Zhang ha dichiarato di aver raggiunto un accordo provvisorio per riprendere la ricerca nel laboratorio di Shanghai. Questo accordo prevede il trasferimento del laboratorio e la ripresa delle attività di ricerca.
Contributi di Zhang alla scienza
Nel 2020, Zhang ha condiviso il genoma del virus che causa il Covid-19, facilitando lo sviluppo dei vaccini. Questo gesto è stato cruciale per la lotta contro la pandemia. Zhang ha ricevuto riconoscimenti internazionali, quali l’inclusione nella lista Nature’s 10 e il prestigioso Mohammad bin Rashid Al Maktoum Knowledge Award.
La collaborazione con Edward Holmes
Una collaborazione a lungo termine di Zhang con Edward Holmes ha subito una battuta d’arresto dopo il 2020, con una diminuzione dei risultati di ricerca. Holmes sostiene che il lavoro di Zhang si sia concentrato sull’analisi di campioni precedentemente raccolti, riducendo la loro collaborazione. Tuttavia, Zhang ha mantenuto una produzione scientifica costante.
La vicenda dello scienziato Zhang
Lo scienziato Zhang è passato dal terzo al quarto posto nel 2021 e 2022 rispettivamente, pubblicando sei articoli nel 2023, nessuno contenente dati originali.
Controversie e speculazioni
Holmes sostiene che la chiusura del laboratorio sia parte di un tentativo di emarginare Zhang per la condivisione non autorizzata di dati. “È straziante guardarlo”, afferma Holmes.
Yanzhong Huang, esperto in politica sanitaria cinese, afferma che la vera natura della disputa è avvolta nel mistero.
La versione di Zhang
Zhang ha dichiarato che, sebbene il suo contratto fosse scaduto nel 2023, i membri del suo team avevano rinnovato i loro contratti e il laboratorio aveva ancora finanziamenti.
Preoccupazioni nel mondo accademico
Anche senza dettagli sulla disputa, Dali Yang, esperto di politica in Cina, esprime preoccupazione per il fatto che Zhang dorma fuori dal laboratorio. “È una star internazionale,” afferma Yang.