L’amministrazione Biden chiede il congelamento della legge sull’immigrazione del Texas
Lunedì, l’amministrazione Biden ha presentato una richiesta urgente alla Corte Suprema per bloccare l’applicazione della controversa legge sull’immigrazione del Texas. Questa legge permette alle forze dell’ordine statali di arrestare e detenere individui sospettati di entrare illegalmente nel paese.
Una situazione critica
Senza un intervento immediato della Corte Suprema, la legge entrerà in vigore il 10 marzo, secondo il Dipartimento di Giustizia. Si afferma che ciò altererebbe profondamente il rapporto esistente da quasi 150 anni tra gli Stati Uniti e l’immigrazione.
Preoccupazioni e critiche
Il disegno di legge 4 del Senato, diventato legge per mano del governatore Greg Abbott lo scorso dicembre, ha generato preoccupazioni tra i sostenitori dell’immigrazione. Si teme un aumento della profilazione razziale, detenzioni e deportazioni da parte delle autorità statali, soprattutto in uno stato come il Texas, dove il 40% della popolazione è di origine latinoamericana.
Risposta della magistratura
La scorsa settimana, un giudice federale ad Austin, in Texas, aveva bloccato l’applicazione della legge da parte del governo statale. Tuttavia, una corte d’appello federale ha concesso una sospensione temporanea e ha specificato che la legge verrebbe attuata entro la settimana se la Corte Suprema non intervenisse.