domenica 19 Maggio 2024

ultima possibilità per salvare una foresta nativa

1 mese ago

Proteggere il patrimonio naturale di Carriacou

Nel 1990, un italiano arrivò a Carriacou e rimase colpito dalla bellezza dell’isola. Da allora, insieme al suo compagno, ha fondato la fondazione KIDO per contrastare la deforestazione e altri danni ambientali provocati dall’azione umana.

Il progetto di risanamento ambientale

La fondazione KIDO si è impegnata in numerosi progetti per proteggere la biodiversità locale, incluso il salvataggio delle tartarughe marine e la rigenerazione delle mangrovie. Il loro più recente sforzo si concentra sulla riserva naturale di Anse La Roche, gravemente danneggiata dalla deforestazione illegale.

Risanamento del suolo e piantumazione

Per ripristinare il terreno eroso, vengono utilizzate alghe marine del genere Sargasso come fertilizzante. Verranno inoltre piantati migliaia di alberi autoctoni, comprese specie cruciali a rischio di estinzione a Carriacou. Questo sforzo potrebbe rappresentare l’ultima speranza per salvare la foresta.

Impatto a lungo termine

Con ulteriori dieci anni di lavoro, si prevede che la foresta si rigenererà completamente. Gli alberi terranno il suolo ferme, riducendo l’erosione e garantendo la cattura efficace dell’acqua piovana. Questo processo migliorerà l’ecosistema e la qualità della vita sull’isola.

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