domenica 28 Aprile 2024

Non possono vedere l’eclissi solare totale, ma LightSound li aiuterà a sentirla

4 settimane ago

Una nuova prospettiva sull’eclissi solare

Il 21 agosto 2017, i figli di Kiki Smith si preparavano felici a vedere un’eclissi solare parziale a Rochester, New York, ma per la signora Smith, non vedente, era una prospettiva esclusiva che la lasciava sola.

Una esperienza inclusiva

La signora Smith, non volendo sentirsi esclusa, ha organizzato un evento pubblico per l’eclissi totale di aprile 2024 a Rochester. L’evento includerà i dispositivi LightSound, che traducono la luce in suoni per consentire alle persone non vedenti di percepire l’oscillazione del cielo.

Una visione unica durante l’eclissi

Per questa eclissi, la signora Smith ha dichiarato che si unirà alla comunità e sfrutterà le risorse per cogliere l’esperienza persa in passato. Grazie ai dispositivi LightSound, circa 900 persone non vedenti negli Stati Uniti potranno vivere l’eclissi in modo speciale.

La nascita dei dispositivi LightSound

I dispositivi LightSound sono stati sviluppati nel 2017 da Allyson Bieryla e Wanda Díaz Merced, due astrofisiche. Bieryla ha dotato il laboratorio di Harvard di una stampante per creare rappresentazioni tattili in modo che i non vedenti possano esplorare le immagini astronomiche attraverso il tatto.

Un’iniziativa che ha emozionato

Durante un’eclissi solare passata, Bieryla ha trasmesso in streaming l’audio dell’evento attraverso un dispositivo LightSound, suscitando gioia e meraviglia tra gli studenti non vedenti. È stata un’esperienza significativa e unica per loro.

LightSound: il dispositivo innovativo che unisce suono e luce

LightSound è un dispositivo tascabile che incorpora un sensore di luce per misurare la luminosità. Il codice del microcontrollore all’interno associa suoni specifici a vari livelli di luminosità, creando un’esperienza sonora unica. Gli ascoltatori possono utilizzare cuffie o altoparlanti per apprezzare la sonorizzazione.

Applicazioni in ambito astronomico

Il team di ricerca della signora Bieryla, finanziato dall’Unione Astronomica Internazionale, ha distribuito dispositivi LightSound in concomitanza con un’eclissi solare totale del 2019. Durante un evento presso il planetario di Santiago, più di 1.500 partecipanti, inclusi non vedenti, hanno potuto ascoltare il fenomeno grazie a LightSound collegato a un sistema di amplificazione.

La democratizzazione dell’esperienza astronomica

LightSound non è dedicato solo ai non vedenti ma è progettato per coinvolgere tutti gli interessati. Il team offre gratuitamente il dispositivo, rendendo disponibile online il codice e le istruzioni per costruirlo. Costante è l’impegno del gruppo nella ricerca di miglioramenti, come l’inclusione di suoni più armonici grazie al contributo di talentuosi studenti.

Struttura migliorata e coinvolgimento della comunità

Recenti miglioramenti hanno reso la costruzione del dispositivo più semplice, passando da un groviglio di fili a un circuito stampato. Grazie agli sforzi della signora Bieryla e di altri collaboratori, i volontari apprendono a costruire LightSound in laboratori dedicati. La diffusione della conoscenza sull’uso di LightSound rende sempre più persone entusiaste di contribuire.

La gratificazione di un progetto condiviso

La signora Bieryla sottolinea l’importanza del coinvolgimento e dell’entusiasmo creato attorno a LightSound. L’esperienza di vedere le persone dedicarsi al progetto con fervore è commovente. L’impegno e la passione dei volontari hanno reso possibile la diffusione e il miglioramento continuo di LightSound.

Rendere accessibile l’esperienza dell’eclissi solare

Un team guidato da una astrofisica presso la Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics ha sviluppato un dispositivo chiamato LightSound che trasforma le immagini del sole in suoni, permettendo alle persone non vedenti di “sentire” un’eclissi solare totale.

Un gesto di inclusione

Mark Sullivan, saldatore, si unisce al progetto dopo aver vissuto un’eclissi totale nel 2017 e sente il dovere di garantire questa esperienza a tutti. Il team ha già soddisfatto oltre 2.500 richieste, inviando dispositivi a eventi, scuole e centri per anziani.

Un’esperienza straordinaria per tutti

Austin ospiterà un evento speciale per persone non vedenti con il supporto di LightSound. Studenti come Yuki Hatch potranno finalmente vivere l’esperienza di un’eclissi totale senza dover dipendere esclusivamente dalla vista limitata.

Un ponte verso nuove possibilità

Yuki Hatch, appassionata di astronomia, vede nel LightSound un modo per ottenere informazioni più dettagliate su fenomeni celesti. Intende persino sviluppare tecnologie per consentire alle persone non vedenti di esplorare lo spazio, aprendo nuove frontiere dell’inclusione.

Superare le barriere dell’inaccessibilità

Il dispositivo LightSound non solo rende l’osservazione dell’eclissi accessibile, ma simboleggia un importante passo verso il supporto e l’inclusione. Consentire a chi non può vedere di “sentire” un evento come un’eclissi crea opportunità uniche e coinvolgenti per tutti.

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